“Rome For Baby” è un progetto nato dalla forte volontà di sostenere la neogenitorialità, per fornire assistenza non solo nell’abito economico ma principalmente per fornire un sostegno psicologico e sociale di prevenzione e assistenza, e per l’indirizzamento ai servizi già esistenti sul territorio di Roma Capitale.
I servizi del Progetto Rome For Baby sono così suddivisi:
Accoglienza
Nei nostri sportelli i neogenitori troveranno uno spazio solidale dove condividere dubbi e suggerimenti. Lo sportello sociale rappresenta uno luogo privo di giudizio e condiviso da altri neo genitori con le stesse difficoltà, dove poter manifestare ed affrontare, se si vuole, le paure e le ansie legate al nuovo ruolo. Essere genitori infatti non è scontato e come dicevano i nostri anziani: ”non esiste un libro d’ istruzioni”.
Consulenza Psicologica
La consulenza psicologica prevede interventi finalizzati a sostenere lo sviluppo della figura genitoriale e nella mamma, nel papà o nella coppia, per la prevenzione di baby blues/maternity blues o depressione post-partum.
Inoltre sarà possibile affrontare in un ambiente sereno anche l’eventuale difficoltà di inserire il nuovo nascituro all’interno di un nucleo familiare dove sono già presenti fratellini o sorelline.
Consulenza Sociale
La consulenza sociale si pone l’obiettivo di offrire l’orientamento ai servizi esistenti di Roma Capitale.
Inoltre, laddove è utile o necessario, informa sulle forme di sostegno economico durante la prima infanzia.
Si preoccuperà di mantenere un rapporto con le famiglie per informarle di nuove iniziative.
Consulenza ANTISIDS
(Sindrome della morte improvvisa del lattante)
I nostri farmacisti effettueranno con colloqui di formazione e informazione sui fattori di rischio, azioni e comportamenti per la prevenzione delle cosiddette morti bianche.
La SIDS (dall’inglese Sudden Infant Death Syndrome) o morte in culla o morte improvvisa del lattante è la morte improvvisa e inspiegabile di un bambino al di sotto dell’anno di età è stata definita come entità nosologica a sé stante nel 1969.
È più frequente tra uno e cinque mesi di età e rappresenta una delle cause principali di morte nel primo anno di vita. Nel nostro Paese, si stima che vada incontro a morte in culla 1 nato su duemila.
Per informazioni potete contattare i nostri sportelli sociali
